Chi Siamo

ORGANIGRAMMA SOCIETARIO

 

  • PRESIDENTE         :  CALABRESI STEFANO
  • VICE-PRESIDENTE :  BERTOLDI MAURIZIO
  • SEGRETARIO         :  ROSELLI ADRIANO
  • CONSIGLIERE        :  RAMPAZZO SONIA

L'iscrizione in qualità di socio dell'Associazione è aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta secondo le procedure previste dallo Statuto. Non sono qualificati come soci i genitori e i ragazzi tesserati come atleti all'Associazione.

 

LA NOSTRA STORIA

Era il 1991 quanto tre giovani di Peschiera (Adriano Roselli, Michele Bussola e Marco Ardielli) quasi per scherzo diedero vita ad una società sportiva con l'ambizione di portare la pallacanestro anzhe in questa zona del Lago di Garda. Negli anni successivi la società rimane nelle mani del solo Roselli che nel 1999 ha impresso una svolta determinante con un programma che ha portato la prima squadra a vincere nella stagione 2003/2004 il campionato di Promozione e ad approdare nel campionato regionale di serie D, per poi salire nella stagione 2006/07 nel campionato di serie C regionale, mentre il numero dei giovani praticanti continuava a crescere di anno in anno. Tutti questi risultati erano il frutto di una programmazione e di un progetto tecnico che mira a proporre Arilica Basket come realtà dove i giovani possano crescere e maturare in un ambiente sano e competitivo ideale per giocare e divertirsi con la pallacanestro. Oggi il movimento di Arilica Basket conta circa 350 atleti tesserati che le assegna il primato di società sportiva più grande di Peschiera. Il centro Minibasket rappresenta un vero fiore all'occhiello della società, da sempre attenta a far creescere la pratica sportiva a livello giovanile, e dove in questi anni oltre 2.500 bambini e bambine hanno partecipato ai nostri corsi e si sono divertiti a giocare ed hanno imparato l'educazione dello sport. A Giugno 2022 l'Associazione ha raggiunto i  30 anni di attività, traguardo importante a testimonianza di come Arilica Basket sia diventata un vero punto di riferimento sociale per la Comunità del Basso Garda. Con il passaggio di consegne a Marzo 2021 da Ennio Viviani a Stefano Calabresi, inizia la terza fase della Associazione che punta a sviluppare e affermare il progetto Lakers

IL PERCHE' DEL NOME ARILICA

ARILICA: origine del nome
L'odierna Peschiera del Garda corrisponde al sito dell'antico oppidum romano di ARILICA. Il nome deriva dall'antica lingua dei celti. Il toponimo è composto da 'are' che significa 'davanti' e del tema 'lik' anche questo celtico, che significa 'scorrevole'. (Fonte: Dizionario di Toponomastica - Storia e significato dei nomi geografici italiani).
In questo luogo si origina un duplice incrocio di vie; di acqua tra lago e fiume, e di terra tra le antiche vie romane di Postumia, che metteva in comunicazione l'Adriatico con il Tirreno e la Gallica che si univa a Milano.  Quindi incroci, intersezioni, percorsi che si intrecciano, attività che si incontrano; e dall'antico celtico fluidità, movimento, dinamismo.
ARILICA questo antico nome di origine romana, evoca emblematicamente la 'mission' della società: essere 'davanti al fluire', in continuo movimento e possibilmente capace di anticipare i processi di cambiamento assumendo iniziative in linea con le esigenze delle persone che si rivolgono a noi. 
 
PILLOLE DI STORIA
L'odierna Peschiera del Garda ebbe da sempre speciale importanza per la sua posizione allo sbocco del Garda, dalla quale si poteva dominare gran parte del corso del Mincio e dei traffici sul lago; inoltre era punto obbligato della principale strada che, da oriente ad occidente, collegava la Padania con le Venezie.  A tanta importanza commerciale si combinò la necessità di una conveniente struttura difensiva, che i Romani eressero in questo luogo.  Caduto l'impero romano, la tradizione vuole che nel 452, nei pressi di 'ARILICA PISCHERIAE' il Pontefice Leone X abbia affrontato Attila, inducendolo a ritirarsi.  Fu quindi costruita una robusta cinta turrita che si concludeva nel fortilizio della 'Rocca', dove Dante, all'epoca del suo esilio, fu ospite degli scaligeri; egli scrisse :
'Siede Peschiera bello e forte amese
Da fronteggiar Bresciani e Bergamaschi,
Ove la riva intorno più discese'.

Diventata parte integrante della Serenissima Repubblica Veneta, fu nel 1549 costruita una possente fortezza pentagonale, conservatasi fino ad oggi in buone condizioni. Tanto che lo stesso impero austriaco nell'800 la utilizzò facendola diventare una delle più importanti piazzeforti difensive dell'Impero Austro ungarico.